Chi siamo

Situato a Darfo Boario Terme (BS), il Parco di Luine, istituito fin dagli anni Settanta, ha una lunga storia, un ruolo importante in ambito archeologico e un ecosistema ricco e diversificato, con una varietà unica di esemplari di flora.

È il sito d'arte rupestre con le incisioni più antiche di tutta la Valle, datate a 13.000 anni fa (vedi F. Martini, L. Baglioni, R. Poggiani Keller, “Le incisioni rupestri “protocamune” di Darfo-Boario Terme”, in Preistoria Alpina, 44 , 2009, pagg. 245-258). Gli scavi archeologici effettuati nel corso dei decenni hanno portato alla luce reperti di ceramica preistorica (ora conservati al Museo Nazionale della Preistoria di Capo di Ponte) e resti di insediamenti e di presenze umane molto antichi, tra cui due ripari sottoroccia dell’Età del Ferro e quello che Emmanuel Anati ha ipotizzato potesse essere un “Tempietto Megalitico” (vedi E. Anati, “Luine Collina Sacra”, Capo di Ponte, 1982, pag. 55-60 e 86-87).

La visita è articolata in tre percorsi: il percorso Rosso è quello principale e conduce all'area meridionale chiamata “Luine” dove si concentrano la maggior parte delle rocce istoriate; il percorso Verde attraversa la parte occidentale del parco verso l'area detta Simoni ed è caratterizzato dalla presenza di due delle aree archeologiche più significative; il percorso Giallo infine porta al pianoro nord-orientale di Crape da cui ammirare la città di Darfo Boario Terme dall’alto e dove si trovano le primissime rocce scoperte e documentate fin dagli anni Cinquanta.

Complessivamente il parco offre oltre 100 rocce istoriate con circa 20.000 incisioni, una natura suggestiva e scorci di panorama mozzafiato.

Dall'aprile 2023 la gestione del parco è stata affidata a Zamenhof Art in collaborazione con ArchExperience, Società Storica Antropologica Valle Camonica, Marta Tours, Arboreto Alpino Gleno.